Champagne Les Vignes d’Autrefois Laherte Frères

Champagne Les Vignes d’Autrefois Laherte Frères è un’espressione autentica del terroir della Champagne, creato con metodi tradizionali che rispecchiano l’essenza della vinificazione di un tempo. Questo champagne è un omaggio alle vecchie vigne di Chavot e di altri villaggi limitrofi, coltivate con passione dalla famiglia Laherte, che da generazioni si dedica alla viticoltura con un approccio rispettoso dell’ambiente.

Prodotto esclusivamente con uve Pinot Meunier, un vitigno che riflette la complessità e la ricchezza del suolo calcareo e argilloso tipico della regione, questo champagne è il risultato di una selezione accurata delle migliori uve provenienti da vigne vecchie di oltre 50 anni. La bassa resa di queste vigne antiche garantisce una concentrazione eccezionale di sapori e aromi.

La vinificazione segue il metodo tradizionale champenoise, con una seconda fermentazione in bottiglia e un lungo periodo di maturazione sui lieviti che conferisce a questo champagne una struttura elegante e una finezza di bollicine inimitabile. La fermentazione spontanea con lieviti indigeni e l’uso limitato di solfiti esaltano la purezza e l’autenticità del frutto.

Al naso, Les Vignes d’Autrefois offre un bouquet complesso con note di frutta matura, fiori di campo e sfumature di pane tostato e nocciole. Al palato, si rivela ricco e strutturato, con una freschezza vivace che bilancia la sua cremosità e conduce a un finale lungo e persistente.

Questo champagne non è solo una bevanda raffinata, ma un’esperienza sensoriale che trasporta l’assaggiatore nelle vigne storiche della Champagne. È ideale per gli intenditori che cercano uno champagne con carattere e storia, perfetto per celebrare occasioni speciali o per elevare un pasto gourmet.

Con il suo impegno per la sostenibilità e l’artigianalità, Champagne Les Vignes d’Autrefois Laherte Frères offre un valore aggiunto per chi desidera sostenere una viticoltura responsabile e di qualità. Questo champagne non è solo un simbolo di lusso, ma anche un tributo alla tradizione e all’innovazione responsabile.