Vino monovarietale prodotto da uva omonima che deve il nome alla regina Tamara che pare fosse una estimatrice di questa uva. Fermentazione spontanea e vinificazione in tradizionali quevri georgiani per 6 mesi a contatto con le bucce per poi sostare in acciaio fino all’imbottigliamento. La fermentazione spontanea in terracotta restituisce un vino semplice, ma non banale, giocato sulla freschezza del frutto e un sorso reso compulsivo dal sottile equilibrio di freschezza e sapidità.
  • Alcolicita:
    caldo

  • Dolcezza:
    assente

  • Freschezza:
    poco fresco

  • Tanninicita:
    abbastanza tannico

  • Sapidita:
    poco sapido

  • Morbidezza:
    abbastanza morbido

  • Corposita:
    robusto

Tamaris Vazi Natenadze Wines

62.65

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